sabato 26 giugno 2010

E' un mondo difficile....

Sto davvero incominciando a pensare  che c'è qualcosa di sbagliato nel mio modo di pormi, che credetemi sono tutt'altro che oca giuliva, ma tutti gli svitati capitano a me, e forse è quello il problema, che son talmente alla mano e disponibile da far pensare chissà cosa. Ieri sera a ballare con amici ci siamo scatenati, ma nel vero senso della parola, tipo che tutta la sera uno mi ha fatto volteggiare e adesso sono tutta dolori, che manco dopo una trombata. Troppo contenta ero, questo è il PRIMO uomo che, a ballare, riesce a condurmi, che in genere non riesco proprio, ho la pretesa di guidare l'uomo e punto pure i piedi se non me lo fanno fare, faccio i capricci, che ieri uno me l'ha detto :" promettimi che stasera fai la donna, sennò non si va da nessuna parte". Chiaramente era una serata dove si ballava di tutto, che premettendo che ho volteggiato magari mi state immaginando in valzer e mazzurche! no, noi anche in disco ci spariamo le "coerografie". Tornando agli svitati c'è uno che da qualche giorno mi batte i pezzi ( ma mica solo a me, questo basta che respirano) mentre mi scatenavo col tizio che mi conduce da Dio, da lontano mi "riproverava" simpaticamente con la mano, faceva il FINTo geloso, dopo un po' mi si avvicina ed attacca a ballarmi accanto. Mi metto di lato per la pausa sigaretta e mi segue, mi recita la Divina Commedia, dicendomi che sono la sua Francesca e bla bla bla, rivolgendosi alla mia amica le dice: "mhmmmm 12 anni di differenza mica ci si può mettere insieme io e lei" cioè tipo che non si è posto il problema se io, a prescindere dalla differenza d'età, ero disposta tant'è che gli rispondo " ma perchè ci si doveva mettere insieme noi?". Mannaggia a me ed a quando preciso, che a volte l'indifferenza è meglio, questo prende la palla al balzo e risponde " Ah, perchè tu avresti voluto del sesso da me? certo che iniziare da Tromba-amici non sarebbe male, da cosa nasce cosa, e poi  sappi una cosa ( vi giuro testuali parole, con fare alla "via col vento", che dopo la  Divina Commedia sembravano più vomitevoli ancora di quanto comunque già lo fossero ) "come io ballo io scopo". Ci son rimasta di sasso, ma mica per niente, sembra che c'ha un palo in culo quando balla.

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martedì 22 giugno 2010

Beautiful docet

Prima d'iniziare il post devo fare 2 premesse; 1) non ho mai tradito in vita mia un uomo, anche se con quello non avevo niente di ufficiale, ma non è che non mi è mai capitata l'occasione, son io che non la faccio capitare. Una persona con cui stai, hai a che fare, è comunque qualcuno che, anche se non ami, come minimo vuoi bene, e se non vuoi bene stimi, e se non stimi di certo non ti sta sul cazzo. Quindi io non potrei mai mancare di rispetto a chi sta con me, piuttosto lascio, non frequento più, ma non sarò mai io a farlo sentire un coglione cornuto, lasciare può fare male ma passa, la mancanza di rispetto è una ferita che lascia, chiaramente, una cicatrice. 2) Non guardo beautiful, mai fatto, ( manco mia madre!!) ma mia sorella sì. Ecco, quando si fanno le 14:00 cambia subito il canale sul 5, io corro al pc, se non sto ancora mangiando, solo che ieri mi ha seguito in stanza e  ha acceso la tv. Io facevo i cazzi miei al pc e 'ste mummie recitavano. Che ci volete fare, avendo lo schermo appiccicato all'orecchio ( la tv sta attaccata al pc, sulla stessa scrivania) dopo un po' finisce che ascolto, e sono contenta di averlo fatto, le minchiatone che uscivano dalle loro bocche mi hanno rallegrata per l'assurdità.  Io ieri, c'è stato un momento, che ho fissato mia sorella e sono scoppiata a ridere, vi giuro con le lacrime. E' stato in questo preciso momento qui, c'era 'sta signora attempata ( non ricordo i nomi) che si fa ingroppare da uno di 20 anni, circa,  più giovane, quest'ultimo fa l'attore e, durante un'intervista, dichiara di non essere innamorato eccecc ( ma lo fa perchè spinto dall'agente, per non scoraggiare le fans; cazzate insomma). La decrepita ci resta male e disperata lo tradisce con un altro pischelletto. Ecco tutto regolare fin qui, solo che a me la frase che mi ha fatto sobbalzare dalla sedia è stata la seguente, lei nel giustificarsi col suo uomo del tradimento, gli dice testuali parole: " perdonami, amore mio, ero delusa, dispiaciuta, distrutta dal dolore al pensiero che non mi amassi, lui mi ha consalata, era altrettanto dispiaciuto, triste per il mio dolore, io gli sono stata semplicemente GRATA!". Ecco la parolina magica, lei gli è stata GRATA, tipo che scoparsi uno mentre stai con un altro che credi ti abbiam fatto del male, è semplicemente gratitudine. Suona così delicata detta così, io non tradirò mai, ma siccome mai dire mai, io 'sta storia del grata, qualora dovessi tradire, a giudicare dall'espressione di comprensione del cornuto, me la devo proprio ricordare. "Caro, non mi sono scopata un altro, gli sono stata semplicemente GRATA" lui ti guarda come se fossi la Maria Teresa di Calcutta di noi altri, la trovata è geniale, ma la realtà diversa. Purtroppo la vita non è sempre beautiful.

Questo post lo dedico anche un po' alla mia nonnina, di lei parlai anche quì..che ultimamente me l'accudivo, le lavavo i capelli, facevo la piastra perchè ormai stava messa male...eccecc la storia del pannolone in fiamme, insomma ne parlai. Lei guardava sempre 'sta fregnaccia qui; diceva che Brooke era un puttanone! lei la chiamava "Brucche" ( un po' alla romana) "Gira sul 5 Chià, che devo vedere sta Brucche chi se scopa oggi"..le dedicai il post poco prima dell'estate scorsa, lei poi se n'è andata per sempre, il 26 Dicembre, ed oggi avrebbe fatto 91 anni.

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lunedì 21 giugno 2010

tecnoapatia

La tecnologia è vero che ha notevolmente semplificato la vita dell'uomo, ma è anche vero che non ha una anima, mi spiego una tecnologia che si rispetti dovrebbe avere anche la sua morale. Semplifica la vita, ma di rado insegna e fa riflettere. Quant'era bello quando eri fuori casa, farsi due passetti a piedi e raggiungere una cabina telefonica, o "perdersi" in una via, senza una voce metallica che ti dicesse dove svoltare. La tecnologia rende pigri, secondo me, ti evita sorprese e le sorprese, belle o brutte che siano, sono i picchi, bassi o alti, della tua giornata. La frenesia per l'attesa di una lettera, per esempio, ora sai che se il cellulare non fa "bip bip" c'è poco da farsi illusioni. Io non guizzo più quando suona il telefono di casa, so che sarà qualche operatore che vuol farti qualche promozioni, chi mi vuole mi cerca al mio cellulare, e so già chi è prima di dire "pronto", visto che il nome è bello spiattellato sul display. Niente sorprese, niente adrenalina, niente picchi, sembriamo telecomandati a rispondere alla tecnologia, e secondo me c'abbiamo pure gli occhi spenti, privi d'emozione, mentre si risponde ad essa. Ora non è che voglio fare la saggia, in molti abbiam fatto questo ragionamento, con noi stessi o amici, e prontamente siamo lì a cercare aggiornamenti di ogni natura, per il pc, per il cellulare, per il navigatore satellitare eccecc. Io non voglio rinnegare la tecnologia, ma qualche insegnamento, da lei, lo vorrei. Per esempio, un bel navitore satellitare, che dopo un po' che che ti fa svoltare a destra e poi a sinistra e poi qualche metro più avanti, insomma se dopo un po' se ne uscisse con " a prima curva svoltare a fanculo" quella è morale. Che non ti sta lasciando in mezzo ad una strada, quel posto lì lo chiamano "quel paese" quindi esiste, ci trovi tanta gente, e se ti trovi lì qualcosa l'avrai pure fatta e quindi rifletti.

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sabato 19 giugno 2010

Soddisfazioni O.o


Quando nel giardino di Sal el Pibe ( il boy della mia Ninni) ci son tante belle cose ed i ladri si portano SOLO una scaletta ( che poi ha la struttura di una scala, ma avendo al centro delle mensoline angolari, funge da porta piante) verniciata da te, rosso fuoco, queste son soddisfazioni. Lui continuava a dirmi che era un FURTO, no una soddisfazione, che lui stava cagato sotto al pensiero che questi potrebbero rientrare con lui in casa, ma io ripetevo solo che avrei dovuto firmarla la mia opera d'arte e di accendere Guitar Hero che dovevo sfogare l'adrenalina. Mentre suonavo con la Ninni ci chiama dal giardino, stava seduto sopra il mio motorino ( che da un mese è "suo", visto che il suo è sequestrato). Nel vedere il mio gioiellino senza la mascherina davanti a momenti mi prendeva un colpo, lui ridendo come un folle aggiunge: ( Sal quando ride sembra un pazzo, non scherzo!! in più gli vengono gli occhi da Satana, glielo diciamo sempre ) " Chiarettiiiiiiiiiiiiiiina mauahahahah, non sei soddisfatta?muahahahah mi hanno rubato la mascherina, al mare, hanno scelto proprio il tuo motorino tra mille muahahahaha, t'immagini se son stati gli stessi della scala, firmavi pure la mascherina avrebbero avuti due pezzi unici Muahahah!!". Prima che ci disturbasse con questa notiziona stavamo suonando egregiamente Toxicity dei System of a Down, da quel momento in poi non ho più preso una nota per tutta la serata.

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martedì 15 giugno 2010

Giuda


Il mio periodo di anormalità mi ha appena portata a fare dei gesti consuetudinali ma inversi. Per farla breve ho appena finito la merenda, ho buttato il barattolo dello yogurt dentro al lavello, il cucchiaino dentro la spazzatura, e "acceso" la sigaretta sotto l'acqua corrente del rubinetto. Mia madre mi ha subito ripresa ed io mi sono pure incazzata, per una volta che sono ordinata!!! Poi l'ordine l'ho fatto, mentale però, ed ho razionalizzato la confusione ordinata che avevo appena fatto. Ma non è colpa mia, ero intenta a massaggiare il culetto, mi duole, troppe pedate sul " di dietro" ultimamente, che però mi stanno facendo credere all'esistenza dell'onnipotente, perchè mi son fatta due conticini e tutto torna. Allora se non esistesse Dio non dovrebbe esistere neanche Giuda, quindi Dio esiste, perchè sull'esistenza di Giuda ne ho le prove, in quest'ultimo anno più che mai. Sangue di Giuda!! ma mica solo uno, eh! tanti Giuda, di sesso sia maschile che femminile, età media, mai bambino nè anziano, neanche animale ( fatta eccezione per la mia gatta, che quando mi fa gli attentati alle caviglie, da dietro lo spigolo della porta, facendomi cadere il caffè bollente addosso, è Giuda fatta pelo! ). Quindi ora dovrò andare a messa, santificare le feste, prendere la comunione e decidermi a fare la cresima, perchè se è vero che mi duole il deretano, di contro la mia guancia è arrossata e sconvolta da tanto affetto, perchè non solo 'sti Giuda li ho visti, conosciuti e praticati,  mi hanno pure baciata!!! a conti fatti poteva andarmi peggio, no?


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mercoledì 9 giugno 2010

Nervi

Credo di essere un tantinello nervosetta, un cumulo di nervi, non mi si può dire niente, esauritIna, esauritOna. Solo che è un periodo che sto sempre all'erta, appena qualcuno mi sfiora, o mi cade qualcosa, o non ero preparata, io emetto dei gridolini striduli. " Che è stato!?" O.O " " cos'era!?"O.O "merda!"O.O " che fù!?" O.O una di queste alternative, dipende dall'entità dello spavento, segue all'urletto. Credetemi, non la sto facendo esagerata, oggi a mare con la sister ho toccato il fondo, e mi sto davvero proccupando, dopo che ho fatto quello che ho fatto, che ora vi racconterò, all'affermazione di mia sorella " Tu non sei normale" io le ho dato ragione, io che in 28 anni di vita ho fatto il gatto e lei il cane. Non avendo l'mp3 con me, ho messo le cuffiette nel cellulare, lì c'è la radio. Tutta tenerella ( ho messo 4 chili in un mese e mi faccio simpatia col panzune) mi sdraio sul telo, e premo il pulsantino per ascoltare la radio, con voce profonda la prima cosa che sento è " virgin radio" che ci sta, era la stazione radio, cioè non potevo pretendere che dal cellulare uscisse una carezza, ho acceso la radio, un cazzo di suono lo deve emettere! Questo è quello che avrei dovuto pensare, solo che io ho davvero fatto un urlo e detto , tutta impaurita, "cazzo" e lanciato il cellulare sulla sabbia. Cosa ha detto mia sorella lo sapete, i vicini d'ombrellone, invece, si sono sincerati che non avessi un animale addosso, pensavano ad un'ape. " Eh si un'ape" diceva mia sorella a loro, ed io sconvolta dicevo " no, scusate è che mi sembrava di avere qualcuno, un uomo, una presenza dietro che mi parlava all'orecchio ( davvero quello mi sembrava, tralaltro) "prego?" contianuano loro, "un'ape un'ape, le sembrava di avere un'ape sull'orecchio" gli fa mia sorella. Io non capivo che dovevo tagliare corto, ero troppo sconvolta dal fatto che avevo ascoltato la radio :D, e continuavo imperterrita " no, no, una presenza, un qualcosa, una voce..non ero pronta ad ascoltare la radio, mi sono spiegata?" loro, con un sorriso  di comprensione, rispondono  " aaaaaaaaah ok" e si  guardano in modo strano. Ho rimesso le cuffiette e più ascoltavo la radio, più prendevo confidenza col cellulare, più mi rendevo conto che forse mi avevano presa per pazza, avranno pensato che ero la sorellina ritardata della mora. Avranno fatto mille elogi a mia sorella per quanto è brava,  buona e paziente con la sorella ritardata. Io però, prima di andarmene, una rivincita me la son presa. Ho sbattuto il telo accanto a loro, e dajèèèèèèè di sabbia addosso, 'sti cazzi se si fossero arrabbiati, non è che posso essere ritardata solo quando conviene a loro.

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martedì 8 giugno 2010

Miopia


Sabato sera, in un locale con una amica, accanto a noi un ragazzo seguiva il tempo della musica, in sottofondo, benissimo. A me, un uomo, non importa che sia una gran ballerino, a me basta che muove anche la testa, una mano, un piede a tempo ed il gioco è fatto. Non voglio un coerografo, ma un movimento può davvero conquistarmi. Io resto folgorata dal modo di muovere qualsiasi parte del proprio corpo in modo particolare. Questo qui è stato accanto a noi tutta la serata ( perchè stava nel gruppo di una amica della mia amica con cui ci siamo aggregate, quindi stava lì per forza maggiore, ecco), io avevo quella sensazione adoloscenziale di quando ti piace qualcuno, di quando con quel qualcuno a te non interessa averci a che fare ma basta solo che sia lì, a pochi centimetri da te, che te sei felice un botto. Per te avere quella presenza vicino, senza neanche cagarvi, ti rende bella la serata. E siccome 'ste cose a me capitano davvero di rado, me la son goduta tutta la sensazione. Ma c'è un "ma", un "ma" grande quanto una casa, se dovessi fare un altro post sui miei " colpi di fulmine" non credetemi se non preciso che quella sera avevo gli occhiali da vista. Io non avevo gli occhiali quella sera ed essendo miope, per quanto potessi averlo vicino, essendo la prima volta che lo vedevo non era un soggetto memorizzato perciò, oggi, quando la mia amica mi ha fatto vedere le foto sue  a momenti collassavo. "E questo da dove salta fuori, non l'ho visto tutta la serata!?" la mia amica rideva, credendo che stessi scherzando, aggiungendo che dovevo smettere sempre di giocare e dovevo far la seria, che gli ho fatto una testa così col tipo a tempo dal disegno delle labbra che mi faceva impazzire ( quando strizzavo gli occhi vedevo bene le labbra e mi piacevano O.o). Comunque ora non è che è brutto brutto ( la mia amica dice che è un cesso fotonico, quindi c'è il rischio che possa piacermi, tutto ciò che piace a me è cesso per loro :D) solo che è proprio un'altra persona da quella che avevo proiettato nella mia mente. Io ora non so se sta cosa m'insegna che è il caso di metterli o di levarli, questi benedetti occhiali, no, perchè se scelgo la seconda corro il rischio di passare davvero delle gran belle serate, l'importante che la testolina sia a tempo però, eh!

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sabato 5 giugno 2010

Poco fà

Dal "Tennis Club", dietro casa mia, a tutto volume si sente "We are the champions" dei Queen! bene, hanno proclamato il vincitore! stamattina mi hanno svegliata con "le tagliatelle di nonna Pina" ed è stato un continuo fino a pochi minuti fà. Questi che gareggiano avranno dai 6 ai 10 anni, lo intuisco dagli schiamazzi. Mocciosi che  stanotte, nelle loro preghiere, dovrebbero ringraziare il Signore, perchè Dio esiste, non mi dicessero il contrario, la rottura di maroni si è conclusa nel momento esatto in cui stavo per caricare la lupara.

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mercoledì 2 giugno 2010

Oroscopo


E' da una vita che cestino l'oroscopo che mi arriva in e-mail, oggi una voce mi suggeriva di leggerlo, eccolo:

CANCRO:Ti senti affettuosa, è probabile che intreccerai un nuovo amore nel tuo stesso ambiente vicino a casa tua.

Ecco, ho pensato che potrei andare a buttare la spazzatura, ma non mi va d'incontrare l'uomo della mia vita con dei sacchetti puzzolenti in mano, e poi non mi va di forzare il destino, voglio che sia tutto naturale e reale, io in genere non butto la spazzatura è tra le cose che più odio insieme a rifarmi il letto, asciugarmi i capelli e lavare i piatti ( un parassita è più attivo di me O.o). Quindi no, se è il fato che vuole questo incontro non mi sento di dover forzare la sorte. Pertanto ho pensato che, invece di tre volte, oggi potrei portare quattro volte, mia sorella, a fare i bisogni in cortile. Non mi sembra di forzare il destino portandola quattro volte, no?

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martedì 1 giugno 2010

Bastardate


Credo di essere una delle persone più astute, perspicaci e furbe di questo mondo. Vedo e prevedo le azioni di chi ha a che fare con me, so i motivi che lo spingono, i fini reali ed i canta storie non m'incantano, anche a fin di bene, è impossibile prendermi per i fondelli. Non sono in pieno delirio di onnipotenza la ragione, quando non immediata, mi è sempre arrivata col tempo, non si scappa. Avrei prove e testimoni al riguardo, quindi credetemi gente di poca fede. Però così scaltra ci son diventata, precisamente un'estate, quella dei miei 16 anni. Al camping, dove andavo ogni estate, gli animatori avevano organizzato una caccia al tesoro, per farla breve quest'ultima ci portò a comprare una gallina. Con la gallina fù una settimana di amore puro, eravamo diventate una cosa sola, non si faceva un passo l'una senza l'altra. L'ultimo giorno che la vidi mi fece pure un ovetto, l'ULTIMO ovetto della sua vita. La mattina seguente uscìi tutta felice dalla roulotte convinta che, come era solita fare da una settimana, mi avrebbe fatto l'incontro, ma nada, di lei neanche una piuma. Fù la mattinata più lunga della mia vita, la caccia alla gallina. Ero disperata, i miei mi dissero che probabilmente si era persa nella campagna di fronte alla nostra piazzola, m'intenerirono probabilmente volevano nascordermi l'amara verità: la gallina poteva esser stata uccisa dal gatto del vicino. Erano le 13:00 toccava pranzare, forzando l'inappetenza buttai giù il brodo ( in ESTATE) ed un pò di bollito, emozionante fù farmi fare l'ovetto sodo della mia "bimba". Sotto il caldo delle 14:00 continuai la ricerca, alle 19:00 ero esausta. Fù mia sorella, probabilmente sconvolta dalla mia ingenuità, ad illuminarmi, mi disse semplicemente " Chià, 1+1 ancora no? ricorda il pranzo, il brodo, il bollito, in estate poi? ma quando mai si è visto!?". Mi si gelò il sangue e credo anche di esser impallidita, non dissi niente ma stringendo i pugni pensai " che bastardata", il fatto che me l'abbiano fatta mangiare non è stato semplice da digerire ( in tutti i sensi!!!), non credete?
Presa dalla rabbia incominciai a liberare i topi dalle trappole fatte da mio padre, questa volta non mi avrebbero rimproverata, il sacrifico della mia gallina sarebbe dovuto servire a qualcosa. Io quel giorno ho aperto gli occhi e salutato, per sempre, l'amica ingenuità. Non è che poi vada fiera di 'sta cosa, averla salutata, mi è costato non poco, con lei ho detto ciao a speranza e fiducia, che anche se adesso starei ancora a cercare galline ed altre cose, almeno, tra gioie ed illusioni, me la starei vivendo di più.

Dopo 'sta storia "triste" ci vuole uno dei miei brani preferiti in assoluto, capace di sollevarmi il morale sempre e comunuqe. Qualcuno conosce qualcosa di più adrenalinico!? O.O


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